Per sanzionare il migrante non si possono revocare le misure di accoglienza. Lo ha stabilito il Tar del Friuli Venezia Giulia in una sentenza riguardante due ospiti del Cara di Gradisca. I due stranieri, entrambi pakistani, avevano utilizzato un fornelletto elettrico per cucinare, provocando un cortocircuito.
Per punirli, la Prefettura di Gorizia aveva revocato l’accoglienza. I due sono ricorsi al Tar, che ha dato loro ragione. Secondo i giudici, una misura del genere non ha spazio nell’ordinamento italiano, essendo contraria al diritto dell’Unione europea. Ai due pakistani è stato riconosciuto anche un risarcimento di 100 euro ciascuno.