Proseguono i controlli sul territorio finalizzati a verificare l’osservanza della normativa antipandemica. La Polizia di Stato di Trieste ieri ha multato 15 persone. Nel pomeriggio personale della Divisione Amministrativa e Sociale della Questura, assieme a quello della Squadra Volante, oltre al gestore, ha trovato all’interno di un bar di viale Ippodromo cinque avventori seduti ai tavoli, alcuni intenti a consumare generi alimentari e altri a giocare a carte. Tutti e sei sono stati sanzionati.
Verso le 18 una Volante ha notato la presenza di un furgone sospetto in largo Roiano. A bordo due cittadini tedeschi, giunti in Italia dalla Slovenia per effettuare arrampicate su roccia. Sono state effettuate anche alcune verifiche di natura sanitaria, al termine delle quali i due sono stati sanzionati.
Ieri sera, infine, verso le 22.15, personale della Squadra Volante e del Reparto Prevenzione Crimine di Padova si è recato in uno stabile di via Marconi, dove erano stati segnalati schiamazzi provenienti da un appartamento. Gli operatori hanno trovato dieci giovani, maschi e femmine, tra i 18 e i 22 anni, intenti a festeggiare, in violazione delle norme anti-Covid. Dopo le formalità di rito, sono stati sanzionati in sette, appurato che tre di loro erano domiciliati in quell’abitazione.
La scorsa notte, inoltre, la Polizia di Stato ha denunciato per guida in stato di alterazione alcolica un triestino del 1949. E’ stato protagonista di un incidente autonomo nel centro di Muggia. E’ intervenuta una pattuglia della locale Polizia Stradale che lo ha sottoposto all’alcoltest. L’uomo è risultato positivo ed è stato denunciato.
Ieri mattina si è verificata un’altra uscita autonoma lungo la strada provinciale del Carso. Il conducente ha danneggiato il veicolo, un palo della luce ed è stato portato al pronto soccorso dell’ospedale di Cattinara. Sul posto per i rilievi una Volante del Commissariato di Duino Aurisina.
Ieri mattina, infine, una Volante della Questura ha notato in via Grego una Fiat Punto con le chiavi inserite nel cruscotto. Dagli accertamenti effettuati è emerso che il mezzo era stato rubato tre giorni prima. E’ stato restituito in discreto stato alla legittima proprietaria.