Importante ‘ritrovamento’ a Gorizia. Facendo pulizie in casa, il nipote della signora Francesca Lupi, classe 1918, ha scoperto, in un vecchio libro di poesie, uno dei più antichi Bot italiani ancora in circolazione. Si tratta di un titolo emesso il 16 maggio 1891 del valore nominale di 1000 lire.
L’anziana, che ignorava l’esistenza del documento, si è rivolta all’Associazione Italiana Risparmiatori. L’avvocato Stefano Rossi ha valutato il rimborso che, tra rivalutazioni e capitalizzazioni, ammonta alla cifra da capogiro di 470mila euro.
Ora l’associazione, attraverso la Banca d’Italia e il Ministero delle Finanze, obbligati ‘in solido’ a onorare tutti i debiti esistenti anche prima dell’avvento della Repubblica Italiana, punta a far ottenere alla centenaria isontina la pesante eredità, del tutto inaspettata.