Mancano le autorizzazioni ambientali: la Guardia Costiera sequestra cantiere navale. Ieri, nell’ambito di controlli ambientali per contrastare fenomeni d’inquinamento marino e gestioni irregolari di rifiuti, i militari dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Grado, sotto il coordinamento della Procura del Tribunale di Gorizia, hanno posto sotto sequestro un’area demaniale nel Comune di Grado, di circa 5.800 metri quadrati, sulla quale risultavano depositati circa 20 metri cubi di rifiuti di varia natura, in violazione del Codice dell’Ambiente.
L’area, adibita alle attività di cantiere nautico, risultava sprovvista delle autorizzazioni ambientali previste per la gestione dei reflui industriali e delle emissioni in atmosfera delle attività di cantiere, oltre a presentare in alcune aree un deposito incontrollato di rifiuti, in contrasto con le vigenti disposizioni di legge a tutela dell’ambiente.
L’attività rientra nell’ambito della tutela ambientale e demaniale svolta costantemente sul territorio al fine di reprimere e contrastare le condotte illecite perpetrate ai danni dell’ambiente marino costiero.