Nuova operazione della Polizia Provinciale per contrastare il reato di uccellagione. Durante un recente pattugliamento a Tarcento, gli agenti della Polizia Provinciale hanno scoperto un impianto di cattura posizionato all’interno di un giardino recintato difficilmente individuabile dall’esterno. Nel corso della verifica è stata rinvenuta una rete lunga 10 metri e alta 2, fissata ad alcuni alberi; il trasgressore inoltre è stato trovato in possesso di 9 gabbie contenenti uccelli detenuti illegalmente (7 tordi tassello, 1 merlo e un ciuffolotto). Altri uccelli sono stati rinvenuti in un deposito poco distante. Una trentina, in totale, i volatili catturati.
Tutti gli esemplari erano privi di anello identificativo e di documentazione attestante la legittima provenienza. Immediata la segnalazione all’autorità giudiziaria per la violazione dell’articolo 3 della legge 157/1992 per aver esercitato l’uccellagione mediante una rete con l’ausilio di richiami vivi e per la detenzione illegale di fringillidi in numero superiore a 5. La rete e alcuni uccelli sono stati sottoposti a sequestro penale e a carico del trasgressore è stata inoltrata la notizia di reato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Udine (le sanzioni possono arrivare fino all’arresto per la pratica dell’uccellagione e a una pesante ammenda per la detenzione illegale di fringillidi).
Al bracconiere inoltre è stata imposta una sanzione amministrativa di 500 euro per aver detenuto illegalmente esemplari di avifauna selvatica appartenenti a specie cacciabile, che sono stati sequestrati amministrativamente. Gli uccelli erano idonei al volo e sono stati immediatamente liberati.
Nel periodo autunnale il Corpo di Polizia Provinciale intensifica l’attività al fine di contrastare il reato di uccellagione e detenzione illegale che, per la maggior parte delle volte, si consuma in pertinenze private con l’obiettivo di eludere i controlli. Di particolare importanza la collaborazione con il Comando della Polizia Provinciale da parte dei cittadini che, garantiti dall’anonimato, effettuano le segnalazioni.