Una prima risposta ai precari del mondo della scuola arriva dall’intesa siglata dai sindacati con il ministro all’istruzione Lorenzo Fioramonti che si è impegnato a presentare al prossimo Consiglio dei Ministri uno schema di decreto legge che prevede di bandire, contestualmente a quello ordinario, un concorso straordinario per almeno 24 mila posti.
“In Fvg i potenziali beneficiari saranno 2mila docenti precari nelle scuole medie e superiori e 40 dirigenti amministrativi che potranno partecipare al concorso per l’immissione in ruolo”. Lo riferisce il segretario regionale della Uil scuola, Ugo Previti sottolineando, tra l’altro, che il concorso sarà su base regionale.
L’accordo prevede per il concorso straordinario l’immissione in ruolo dal 1° settembre 2020. Un disegno di legge collegato alla Finanziaria prevede, poi, la possibilità per chi non ha tre anni di servizio nelle scuole statali, di acquisire l’abilitazione, sia con un percorso riservato sia con uno ordinario.
L’intesa comporta anche l’inserimento di un concorso straordinario per i DSGA (i Direttori dei servizi generali e amministrativi) e la possibilità degli idonei dei concorsi 2016 e 2018 di scegliere un’altra sede su cui chiedere di transitare per l’immissione in ruolo.
In questi giorni, poi, si stanno concludendo le assegnazioni delle supplenze nelle scuole della regione rimaste ancora ‘scoperte’. “Quest’anno l’iter è stato più sofferto rispetto al passato”, conclude Previti, “perché in molti istituti sono arrivati i nuovi dirigenti ed è cambiato tutto il personale amministrativo. In pochi giorni si sono trovati nelle condizioni di conoscere le realtà in cui sono andati a operare e organizzare ex novo il lavoro”.