Il seggiolone commercializzato dall’azienda friulana non è pericoloso per i bambini: il Tar del Lazio annulla il ritiro del prodotto imposto dal ministero dello Sviluppo economico. Protagonista della vicenda è la Pali di San Giovanni al Natisone, azienda che produce mobili per l’infanzia e passeggini.
Nel marzo 2022 ricevette l’ordine ministeriale di richiamare dal commercio un seggiolone. La decisione era stata presa in base a una verifica della Camera di commercio di Padova, che aveva riscontrato alcune difformità. La Pali ha fatto ricorso e il Tar romano le ha dato ragione. Secondo i giudici, infatti, non solo la verifica fu effettuata su un campione privo dello spartigambe, ma dalle analisi risultò che il seggiolone aveva superato la prova fondamentale, quella della stabilità.
Il giudizio di pericolosità del prodotto fu dunque frutto di un errore dell’Amministrazione. Il ministero e l’ente camerale patavino sono state condannati a pagare le spese di lite.