La stazione Valcellina del Soccorso Alpino e Speleologico Fvg è stata mobilitata nel pomeriggio in Val Cimoliana per fornire eventuale supporto alle operazioni di recupero in quota di una cordata di alpinisti bloccati sul Campanile di Val Montanaia.
La chiamata è arrivata intorno alle 16.30 dalla Sores alla centrale operativa tramite i gestori del Rifugio Pordenone che hanno chiamato il 112, segnalando un problema lungo la via normale al campanile. Gli alpinisti hanno chiamato a voce aiuto – nell’area il cellulare non funziona – e un escursionista lo ha raccolto, scendendo di corsa al rifugio per avvisare.
I tre alpinisti – due uomini, uno del ’59 di Reggio Emilia, uno del ’67 di Modena, e una donna del ’66 di Forlì – si stavano calando in doppio lungo la via normale, quando le corde si sono irrimediabilmente bloccate tra la seconda e la terza lunghezza. A portare in salvo i tre, che non avevano nessun problema sanitario, è stato l’elisoccorso del Suem di Pieve di Cadore perché era necessario effettuare l’operazione di salvataggio con il verricello e l’elisoccorso regionale era impegnato in altre operazioni.
I tre alpinisti sono stati prelevati dalla parete e lasciati a terra al Bivacco Perugini, da dove sono scesi a piedi fino alla macchina in autonomia.