Durante la scorsa settimana, nell’ambito dei servizi finalizzati al controllo delle scuole guida, gli agenti della Polizia Stradale di Pordenone hanno notato, proprio nell’orario di punta mattutino del traffico cittadino, un ragazzo alla guida di un motociclo seguito da un’auto con il logo di una nota scuola guida, che percorreva le vie della città. Pertanto gli operatori in borghese hanno seguito a distanza l’auto per verificare la correttezza dell’operato dell’istruttore.
Dopo un breve servizio di osservazione gli agenti si sono recati nella sede della scuola guida, dove hanno atteso l’istruttore e l’allievo per identificarli e verificare la regolarità dell’esercitazione. L’istruttore, sorpreso dal controllo, ha chiesto qualche minuto per esibire il titolo di abilitazione, ma gli immediati accertamenti hanno consentito di accertare che in realtà non lo aveva mai conseguito. L’allievo, ignaro di tutto, ha ammesso di aver svolto le esercitazioni di guida con l’istruttore che, solo in quel momento, aveva scoperto di essere ‘abusivo’, risultando pertanto danneggiato da questa vicenda, nonostante si fosse rivolto regolarmente a una scuola guida per conseguire il titolo di guida.
L’istruttore, quindi, è stato denunciato per esercizio abusivo di professione in concorso con il titolare della scuola guida, nonché sanzionato per le violazioni previste dall’art. 123/12° del Codice della Strada.