Sono stati denunciati in tre, tutti con numerosi precedenti penali – un uomo di 56 anni residente nel napoletano, una cittadina spagnola di 38 anni, residente nel Casertano, e una donna residente a Giulia Tauro – dai Carabinieri della Stazione Capoluogo per l’ipotesi di reato di truffa in concorso.
Tutto è nato da una denuncia presentata lo scorso gennaio da un uomo di 50 anni, titolare di una tabaccheria – ricevitoria a Udine.
I tre malviventi lo avevano chiamato al telefono e si erano fatti passare per dipendenti della Sisal, impegnati nell’esecuzione di alcuni test sui terminali; così facendo, avevano indotto il cinquantenne, in maniera fraudolenta e in concorso tra loro, a effettuare 17 operazioni di ricarica per un importo di quasi 8.000 euro, tutti soldi finiti nelle tasche dei malviventi.