La scarsità delle piogge tra settembre e prima metà di ottobre ha costretto il Consorzio di Bonifica della Pianura Friulana a ridurre del 30% la portata della chiusa di Ospedaletto. E’ l’effetto principale della siccità di queste ultime settimane, con il Tagliamento che sta tornando a soffrire. “Le piogge previste nei prossimi giorni – sottolinea la presidente del Consorzio di Bonifica Pianura Friulana Rosanna Clocchiatti – sono molto attese, l’agricoltura ne ha un gran bisogno: sebbene la maggior parte delle colture ormai sia a riposo, ci sono alcune produzioni come kiwi e mais che necessitano acqua”.
Le falde dopo le intense piogge tra primavera e inizio estate stanno tornando a sentire gli effetti della siccità: “Il periodo piovoso dei mesi passati ha aiutato a recuperare qualcosa – sottolinea Clocchiatti – ma ci sono zone come quella di Ospedaletto dove abbiamo dovuto ridurre del 30% la portata”. Proprio a causa del clima estivo prolungatosi fuori stagione il consorzio di bonifica del Cellina Meduna aveva prorogato l’erogazione di acqua ai soci fino al 15 ottobre. GUARDA IL SERVIZIO VIDEO