E’ stato per evitare di essere colpito da un sasso smosso dalla parete di roccia che un giovane di Jesolo classe 1999 si è procurato la frattura della caviglia sinistra.
L’incidente è accaduto poco prima delle 17 nella falesia di arrampicata di Dardago, a Budoia. Il giovane era assieme ad altri due amici che stavano arrampicando quando, allertato del distacco di una roccia dalla parete, per evitare di esserne colpito si è spostato velocemente. Purtroppo, sul terreno in pendenza ha messo male il piede, inciampando e procurandosi l’infortunio.
Sul posto i soccorritori della stazione di Pordenone del Soccorso Alpino, cinque persone tra cui un’infermiera specializzata e i Vigili del Fuoco. I soccorritori hanno bloccato l’arto e stabilizzato il giovane, adagiandolo sulla barella e lo hanno trasportato a braccia per 500 metri di sentiero fino alla strada dove ad attendere c’era l’ambulanza. L’intervento concluso intorno alle 18.