Mercoledì 3 aprile, l’eurodeputato Andrea Zanoni effettuerà un sopralluogo all’oasi della Valle Grotari nel territorio di Marano Lagunare: «È una preziosissima zona umida dove trovano rifugio più di un centinaio di specie di uccelli.
Il Presidente Roberto Pizzutti del WWF del Friuli Venezia Giulia mi accompagnerà in un sito minacciato da manovre speculative che vorrebbero vedere la biodiversità soffocata da colate di cemento»
Mercoledì 3 aprile 2013, alle 11.30, l’eurodeputato Andrea Zanoni, componente del gruppo ALDE (Alleanza dei Liberali e Democratici Europei) e membro della Commissione ENVI Ambiente, Salute Pubblica e Sicurezza Alimentare al Parlamento europeo incontrerà Roberto Pizzutti, Presidente del WWF del Friuli Venezia Giulia, per effettuare un sopralluogo nell’oasi della Valle Grotari, a Marano Lagunare (UD).
Nel Comune di Marano Lagunare esiste una zona umida di circa 13 ettari che è diventata un rifugio prezioso per la biodiversità. Valle Grotari è una valle da pesca spontaneamente tornata ad essere una riserva naturale a canneti, diventando un rarissimo esempio di habitat naturale.
«Si tratta di uno dei pochi fragmiteti del Nord Adriatico di ampia estensione non soggetti a marea e con una ricca fauna anfibia – ha spiegato l’eurodeputato Zanoni – Tra queste ricordiamo il l’Hyla intermedia, la Rana klepton esculenta, la Bombina variegata e il Triturus carnifex. E poi ancora parliamo di un sito con colonie riproduttive importanti a livello regionale: Airone rosso (Ardea purpurea), Airone cenerino (Ardea cinerea), Nitticora Nycticorax (nycticorax) e tante altre specie. Almeno 57 di queste specie sono comprese nell’Allegato 1 della Direttiva Uccelli 2009/147/CE, quindi specie protette a livello comunitario».
Nelle intenzioni del Comune di Marano Lagunare, proprietario dell’area, c’è la vendita a soggetti privati per realizzare una darsena da diporto con alberghi e residenze turistico-abitative, secondo un piano adottato nel 2004 che, nonostante il riscontro di incidenza negativa, è stato approvato dalla Regione Friuli-Venezia Giulia, anche nonostante le denunce del WWF locale.
Il 30 marzo 2012, Zanoni ha presentato un’interrogazione alla Commissione europea chiedendo di inserire la Valle Grotari nei Sito d’Importanza Comunitaria “SIC IT3320037” e Zona di Protezione Speciale IT3320037 “Laguna di Marano e Grado” per salvarne il patrimonio naturale minacciato dall’imminente privatizzazione. Il 21 maggio 2012, Il Commissario Ue all’Ambiente Janez Poto?nik, ha risposto per conto dell’Europa, che “spetta alle autorità nazionali competenti valutare se, al fine di conseguire gli obiettivi di conservazione del sito Natura 2000, sia necessaria e opportuna un’ulteriore estensione della sua superficie”, aprendo la via per un riconoscimento che deve arrivare però dalle autorità locali.
«Continuerò ad appoggiare il WWF in questa battaglia per la difesa dell’ambiente e dell’ecosistema – ha concluso Zanoni – È un patrimonio di tutti che non deve essere sacrificato per gli interessi di pochi».
3 aprile 2013