A Spilimbergo i cittadini si stanno muovendo per impedire la realizzazione di un nuovo impianto di incenerimento. Il Comitato ‘Aria Pulita’, infatti, lancia una petizione, rivolta al Sindaco, alla Regione, alla direzione dell’Arpa e al Dipartimento di prevenzione dell’Aas 5 Friuli Occidentale. “Siamo preoccupati – spiegano dal Comitato – perché l’autorizzazione a bruciare ulteriori rifiuti speciali pericolosi e non, non può che portare a un peggioramento della qualità dell’aria e al conseguente rischio di contaminazione, al quale sarebbero sottoposti i residenti delle zone limitrofe, l’agricoltura, gli allevamenti, le acque, superficiali e profonde, e gli alimenti prodotti”.
“Il comprensorio dello Spilimberghese – continuano i promotori – è già caratterizzato dalla presenza di altri inceneritori, come il Cementificio di Fanna e, potenzialmente, quello di Travesio. Per questo, chiediamo al Sindaco di non procedere alla cessione dell’area, sita in via Zona Industriale del Cosa, e di fermare il progetto di realizzazione di un nuovo impianto di coincenerimento. Chiediamo, inoltre, al concessionario dell’impianto esistente una verifica delle tecnologie attualmente utilizzate, per valutare il rischio ambientale e il ciclo di vita dei processi. Inoltre, è indispensabile rendere pubblici i risultati dei prelievi e delle analisi delle emissioni”.