Rientreranno stasera in Italia i feretri di Luca Attanasio e Vittorio Iacovacci. L’ambasciatore italiano in Congo e il carabiniere, appartenente al 13° Reggimento Carabinieri Friuli Venezia Giulia di Gorizia, sono stati uccisi ieri assieme al loro autista congolese, Mustapha Milambo, in un agguato mentre viaggiavano a bordo di un’auto dell’Onu nel Nord Kivu.
L’inchiesta è stata affidata ai pubblici ministeri di Roma Sergio Colaiocco e Alberto Pioletti che indagano per sequestro di persona con finalità di terrorismo. Al rientro, sulle due salme sarà eseguita l’autopsia all’istituto di medicina legale del Policlinico.
Stamattina i carabinieri del Ros sono giunti in Congo per acquisire i verbali delle testimonianze – raccolte dagli inquirenti locali – di chi ha assistito l’agguato, come il funzionario italiano del Wfp, Rocco Leone, 56 anni, vice direttore del Pam nel Paese, rimasto miracolosamente illeso. Saranno anche analizzate le armi ritrovate sul luogo dell’attentato e si approfondirà quali siano in dotazione al corpo che si occupa di vigilare il Parco del Virunga.
Nello scontro in cui hanno perso la vita Attanasio e Iacovacci, i ranger del Parco avrebbero sparato contro i presunti rapitori. Nello scontro a fuoco sarebbero rimasti uccisi l’ambasciatore italiano, il militare e l’autista. La presidenza congolese sostiene, infatti, che i rapitori abbiano ucciso i tre sparandogli a bruciapelo. Nel frattempo le Forze Democratiche per la liberazione del Ruanda hanno negato ogni responsabilità su quanto accaduto.
A Gorizia
Questa mattina, il Prefetto Massimo Marchesiello e il Comandante provinciale Carabinieri Luciano Giuseppe Torchia, il sindaco di Gorizia Rodolfo Ziberna ha incontrato nella caserma del 13° Reggimento Carabinieri Fvg il comandante Saverio Ceglie e il generale della II Brigata mobile Stefano Iasson. “C’era tanta tristezza e rabbia perché non si può davvero morire così. Ho espresso il dolore della città di Gorizia e ribadito il profondo legame della comunità al Tredicesimo, che aveva già pagato un sanguinoso tributo con i tre carabinieri caduti a Nassiriya”, scrive Ziberna, che ha proclamato lutto cittadino per il giorno dei funerali. “Insieme al Reggimento, Gorizia chiede oggi verità e giustizia per questi giovani ambasciatori di pace le cui vite sono state stroncate troppo presto”.
Italia in lutto
Il ministro degli Esteri Luigi Di Maio terrà domani alle 9 alla Camera un’informativa urgente sull’uccisione di Attanasio e Iacovacci.
Oggi, bandiere a mezz’asta a Montecitorio e in tutte le sedi istituzionali italiane, in segno di lutto per le vittime dell’attentato in Congo. Su invito del Presidente nazionale dell’Anci, bandiere a mezz’asta anche nei Comuni del Friuli Venezia Giulia in memoria delle vittime dell’attentato in Congo.
Attentato #Congo, silenzio in Aula in memoria dell’ambasciatore #Attanasio e del carabiniere #Iacovacci.
Pres. @Roberto_Fico: “incomprensibile e vigliacca ferocia contro due connazionali impegnati in un’azione internazionale di sostegno alla popolazione” @ItalyMFA @Carabinieri pic.twitter.com/HQb8IIltps
— Camera dei deputati (@Montecitorio) February 23, 2021
Il dispositivo garantirà alle persone non vedenti e ipovedenti una sempre maggiore autonomia urbana