La tragica notizia è arrivata. Gianna Muset, la 68enne originaria di San Pier d’Isonzo, e il marito Angelo D’Agostino, di 71 anni, sono tra le vittime della strage di Nizza. La coppia, il 14 luglio, si trovava sulla Promenade des Anglais, nel momento in cui il franco-tunisino 31enne, Mohamed Lahouaiej-Bouhlel, si è lanciato a folle velocità alla guida di un camion, uccidendo 84 persone e ferendone altre 50.
Dopo giorni di speranze, nella notte le autorità francesi – atteso l’esito dei test del Dna – hanno formalizzato l’avvenuto riconoscimento di ulteriori quattro connazionali tra le vittime dell’attentato, dopo che ieri sera era stato identificato il corpo di Mario Casati, il 90enne lombardo che si trovava assieme alla moglie Maria Grazia Ascoli, anche lei tra le vittime, e alla coppia di Voghera. L’altra connazionale deceduta è Carla Gaveglio, la donna che stava seguendo i festeggiamenti per la presa della Bastiglia assieme alla figlia 14enne, miracolosamente scampata alla strage.
Tra i morti c’è anche Nicolas Leslie, 20enne italo-americano che frequentava il terzo anno alla University of California e si trovava in Francia per uno scambio culturale. Con lui, quindi, salgono a sei i connazionali che hanno perso la vita nell’attentato.
Le famiglie, fa sapere la Farnesina, sono state informate e stanno ricevendo tutta la necessaria assistenza da parte del personale del nostro Consolato e dell’Unità di Crisi. Il Ministro Gentiloni e la Farnesina esprimono vicinanza e solidarietà ai famigliari e agli amici delle vittime del barbaro attentato.