Nel primo pomeriggio, è scattato l’allarme per un copioso – anche se, per fortuna, superficiale – sversamento di idrocarburi leggeri nel bacino di Panzano del Porto di Monfalcone. A notarlo un socio della Canottieri Timavo, che ha chiamato immediatamente la Guardia Costiera di Monfalcone.
È intervenuto il nostromo del porto con il proprio staff, costituito da personale specializzato nelle tecniche di campionamento, coadiuvato da una squadra imbarcata su un gommone della Guardia Costiera, per individuare la fonte della perdita.
Sotto il coordinamento della Sala Operativa della Guardia Costiera sono stati attivati Protezione Civile comunale e Vigili del Fuoco del Comando provinciale di Gorizia, che hanno contribuito con uomini e mezzi per combattere l’inquinamento. Le operazioni si sono protratte per diverse ore, fino al tramonto, quando sono rimaste visibili solo leggere iridescenze tra i pontili della Canottieri Timavo e delle Marine adiacenti; le attività riprenderanno alle prime luci dell’alba.