“Come già spiegato dal nostro candidato alla presidenza della Regione, Debora Serracchiani, chi andrà al governo della regione dovrà contare e non costare. Ed infatti sui costi della politica abbiamo una proposta credibile, sostenibile e non demagogica. Se guideremo il Friuli Venezia Giulia la prossima legislatura regionale vedrà un taglio netto alla spesa pubblica a partire dalla sua componente politica”.
Lo spiega e lo sostiene il candidato del Pd al consiglio regionale Omar Greco, che condivide completamente e senza alcun dubbio la posizione di Serracchiani.
“Come Pd saremo inflessibili, anche perché siamo consci che ciò che promettiamo oggi ai cittadini, sarà verificato dagli stessi domani e se non rispetteremo quello che diciamo finiremo per essere uguali ad altri.
Invece vogliamo e dobbiamo essere diversi” afferma Greco, ricordando le proposte del Pd per ridurre i costi della politica: stipendio dei consiglieri regionali uguale a quello dei sindaci delle città capoluogo di provincia, rimborsi spese ammessi solo per le spese effettivamente sostenute ed eliminazione di ogni tipo di rimborso forfetario, riduzione dell’indennità di funzione (ufficio di presidenza del Consiglio, presidenti di commissione, capigruppo, assessori e presidente di Giunta), eliminazione del fondo riservato del presidente della Giunta e del Consiglio, dimezzamento dei fondi ai gruppi consiliari.
Oltre a ciò, vengono proposti bilanci dei gruppi consiliari trasparenti e certificati, “nell’ottica – aggiunge il candidato Greco – di favorire la trasparenza e la creazione di un governo regionale che sia una vera “casa di vetro” aperta a tutti i cittadini che volessero capire ciò che fanno le persone che loro stessi, con fiducia, hanno scelto per rappresentarli. E la fiducia è una cosa preziosa che occorre ripagare con serietà, correttezza e sobrietà”.
14 marzo 2013