Con la chiusura ufficiale degli impianti nel comprensorio sciistico di Piancavallo, termina anche l’attività del posto fisso stagionale dei Carabinieri, iniziata a dicembre. Grazie all’apertura quotidiana del presidio, in piazzale Della Puppa, l’Arma ha garantito un punto di riferimento ai cittadini, che hanno saputo a chi rivolgersi per denunce di furti, smarrimenti e ogni altra segnalazione utile senza dover recarsi alla Stazione Carabinieri di Aviano.
Le pattuglie hanno presidiato il territorio, anche per prevenire furti e reati in genere e per controllare la circolazione stradale, in particolare per quanto riguarda il mancato utilizzo di gomme neve o catene a bordo e le soste ‘selvagge’, specie nelle giornate di festa con massiccia presenza di turisti e sciatori locali e stranieri.
Particolare impulso è stato dato all’attività di controllo agli esercizi commerciali e di ricezione, anche l’ausilio del Nas Carabinieri di Pordenone.
Infine, tramite i Carabinieri sciatori, abilitati anche al primo soccorso, con gli sci e a bordo della motoslitta in dotazione, il presidio ha assicurato vigilanza e soccorso in pista, eseguendo anche controlli sul rispetto delle norme anti-Covid nei rifugi montani e in prossimità degli impianti di risalita.
Complessivamente, sono state svolte 110 pattuglie sciatori; 20 pattuglie appiedate; 30 pattuglie in auto; 86 soccorsi sulle piste, anche con gravi feriti; 32 controlli a carico di tutte le attività di bar e ristorazione (solo due sono risultate non in regola per normative in materia igienico sanitaria).
Sono state 12 le contestazioni a carico di sciatori per la violazione di norme comportamentali; sette le sanzioni in materia di norme anti-Covid, delle quali cinque a carico di avventori di locali pubblici e due datori di lavoro e dipendenti, Venti, infine, i verbali per violazioni al Codice della Strada. Una persona è stata denunciata per interruzione di pubblico servizio.
I militari hanno ricevuto 12 denunce tra smarrimenti e furti e hanno controllato oltre 600 persone e 200 veicoli.
Nel mese di marzo, infine, si è tenuta un’attività addestrativa che ha visto il coinvolgimento di più specialità dell’Arma tra i quali Carabinieri Forestali del Comando Stazione di Puos d’Alpago, un’unità cinofila con cane da ricerca disperso in montagna proveniente dal Nucleo Cinofili di Torreglia, un elicottero dell’Arma del 14° Nec di Belluno. L’esercitazione, che è consistita nella simulazione di una ricerca e recupero di una persona dispersa in valanga, ha visto il coinvolgimento anche di un’unità del Soccorso alpino di Pordenone.
Il posto fisso di Piancavallo sarà di nuovo aperto all’inizio della nuova stagione sciistica. Fino ad allora il comprensorio sarà in ogni caso presidiato e controllato dalla Stazione Carabinieri di Aviano che, tramite pattuglie, garantirà un efficiente controllo del territorio.