Terna ha terminato, con cinque mesi di anticipo rispetto alla scadenza prevista dal Protocollo d’intesa siglato con la Regione Friuli Venezia Giulia, i lavori di demolizione della linea Istrago – Meduna, di cui hanno beneficiato 13 Comuni, tra le Provincie di Pordenone e Udine (Spilimbergo, Dignano, Flaibano, Sedegliano, Mereto di Tomba, Codroipo, Basiliano, Bertiolo, Lestizza, Mortegliano, Castions di Strada, Gonars e Torviscosa). Complessivamente sono stati eliminati 47 km di vecchi elettrodotti e 200 tralicci, alcuni dei quali all’interno di aree di interesse naturalistico, quali il fiume Tagliamento, prati stabili naturali e l’area protetta della zona speciale di conservazione Magredi Coz.
Le dismissioni, che rientrano nel complesso piano di riassetto legato all’entrata in esercizio dell’elettrodotto Udine Ovest – Redipuglia, finalizzato a rendere più sicuro ed efficiente il sistema elettrico locale, hanno permesso di liberare, e quindi restituire, circa 140 ettari di territorio e di recuperare oltre 315 tonnellate di acciaio dei tralicci e circa 100 tonnellate di alluminio e acciaio dei conduttori, che sono stati consegnati a ditte specializzate al fine di essere smaltiti e re-immessi nel ciclo produttivo.
La demolizione del vecchio elettrodotto ha consentito, infine, di eliminare importanti interferenze con infrastrutture civili e liberare dai tralicci le abitazioni sorte successivamente alla realizzazione dello stesso.