Sgomento e paura a Barcellona e nel resto dell’Europa, nuovamente colpita da un attentato terroristico che, stando alle prime stime, avrebbe causato la morte di 14 persone (di cui due italiane) e decine di feriti (tra cui alcuni italiani), alcuni in condizioni disperate.
Le modalità dell’attentato terroristico sono le stesse di molte altre stragi compiute in Europa: in Francia, in Germanie e Inghilterra. Un veicolo lanciato a folle velocità contro ignari passanti per spezzare vite spensierate e ordinarie. Stavolta è toccato alla Spagna, colpita nel cuore della città simbolo del divertimento e affollata di turisti: Barcellona e la sua Rambla, la via della movida della capitala Catalana. Tra le vittime – è stato confermato – c’è anche un italiano, Bruno Gulotta, 35 anni di Legnano che si trovava in città in vacanza con la famiglia, e Luca Russo di Bassano del Grappa, che stava passeggiando con la fidanzata, rimasta a sua volta lievemente ferita.L’UnitàdiCrisi è al lavoro per verificare la presenza di connazionali, in stretto contatto con il Consolato d’Italia.
Attentati collegati
Nella notte, un secondo attentato, a Cambrils. In uno scontro a fuoco con i poliziotti, cinque terroristi sono rimasti uccisi e si ritiene che i due attentati siano collegati tra loro e a un’esplosione che si è verificata mercoledì scorso aa Alcanar, dove presumibilmente gli attentatori stavano preparando gli ordigni esplosivi utilizzati nell’attentato di giovedì.
Subito dopo l’attentato sulla Ramblas
Il ministro dell’Interno Angelino Alfano ha riferito che “personale dell’#UnitàdiCrisi della #Farnesina sta partendo per Barcellona con il primo volo disponibile. Abbiamo disposto da #Ambasciata Madrid missione a rafforzamento del Consolato, per supportare nostri connazionali
Dolore per orribile attacco al cuore dell’Europa. Vicini a famiglie delle vittime e ai feriti.Al lavoro per assistere italiani a #Barcellona – queste le sue parole su Twitter -“.
La presidente della Regione, Debora Serracchiani, ha espresso parole di condanna dell’attentato: “Ancora un vile attacco che colpisce il cuore vivo dell’Europa – scrive su Twitter -. Il mio pensiero a #Barcelona. La strategia del terrore non può vincerci.”
De Monte: “Mia condanna e il mio cordoglio alle vittime dell’attentato”
“Esprimo la mia condanna e il mio cordoglio alle vittime dell’attentato di Barcellona e alle loro famiglie, oltre alla mia vicinanza agli amici spagnoli, colpiti nel cuore di una splendida città in modo vile, orrendo”. Lo afferma l’europarlamentare del Pd Isabella De Monte, dopo l’attacco terroristico avvenuto oggi a Barcellona. Secondo De Monte “ancora una volta nell’attentato odierno si legge una chiara aggressione alla nostra civiltà, alle nostre abitudini, alla nostra vita. La Rambla è notoriamente un luogo di convivialità, socialità, condivisione, divertimento. E’ un simbolo di ciò che siamo noi europei, che si è voluto trasformare in teatro di morte. E’ difficile commentare un nuovo attentato, in quella che ormai sembra una spirale infinita di violenza, ma l’invito non può che essere quello, da una parte, a migliorare i sistemi di controllo e sicurezza, e il dialogo all’interno dei Paesi europei, e a non cedere di un passo al condizionamento della paura”.