“Le due condanne inflitte dal tribunale di Tolmezzo (Udine) a due uomini per trasporto di 22 cuccioli in condizioni precarie è sicuramente una buona notizia e deve servire da monito a tutti coloro che sottopongono poveri animali a simili patimenti”. È il commento di Andrea Zanoni, eurodeputato ALDE e vice presidente dell’Intergruppo Benessere e Conservazione degli Animali al Parlamento europeo. “Personalmente avrei preferito una pena anche più severa, perché è arrivata l’ora di finirla con questi trasporti clandestini di poveri animali che vengono strappati ancora giovanissimi dalle proprie madri per magari essere rivenduti dall’altra parte d’Europa”.
Nel caso in questione, i due uomini, entrambi pregiudicati della provincia di Roma, sono stati condannati per crudeltà e per aver sottoposto i cagnolini di età compresa tra i 40 e 70 giorni a comportamenti o fatiche insopportabili per le loro caratteristiche etologiche o comunque averli sottoposti a trattamenti che procuravano un danno alla salute degli stessi. Ai due è stata assegnata una pena di 6 mesi e 4 mesi senza concessione del beneficio della sospensione condizionale della pena.
I giovani animali erano infatti stati rinvenuti dai Carabinieri del Norm della Compagnia di Tarvisio stipati nel bagagliaio del veicolo, all’interno di 6 gabbie, in condizioni igieniche precarie: lettiere e pelo sporchi di escrementi e senza né cibo né acqua.
“L’esperienza ci dimostra che dietro a presunti movimenti a carattere non commerciale spesso si nascondo loschi traffici di poveri animali, come testimonia il lucrosissimo traffico di cuccioli di cane provenienti dall’Est Europa che ho denunciato a Bruxelles lo scorso luglio – conclude l’eurodeputato – Quindi ben vengano condanne come queste e grazie ai tanti volontari di associazioni come la LAV che denunciano prontamente questi traffici clandestini”.
17 giugno 2013