Lutto nel mondo degli amanti della montagna. Si è spento, a 70 anni, Giovanni Anziutti, in seguito a un tragico incidente avvenuto ieri, mentre si stava calando in corda doppia dal Crodon di Giaf, nelle Dolomiti Friulane.
Anziutti, molto stimato in Carnia e nell’ambiente dei frequentatori delle vette, era un escursionista esperto; presidente di Leggimontagna, aveva ricoperto vari incarichi nell’Asca, l’Associazione delle Sezioni Cai di Carnia – Canal del Ferro e Val Canale, della quale attualmente era presidente. Era anche consigliere all’interno del Cai di Forni di Sopra, suo paese di nascita.
E’ stata la rottura dell’ancoraggio sul quale si stava calando a farlo precipitare nel vuoto. Dopo aver raggiunto la cima, si stava appunto calando per rientrare in sicurezza quando qualcosa è andato storto.
L’allarme era stato lanciato nel tardo pomeriggio di ieri dal figlio, che non lo aveva visto rientrare dall’escursione. Le ricerche erano scattate intorno alle 19.30. Le squadre dei soccorritori del Veneto e di Forni di Sopra erano risalite dai due versanti, quello veneto e quello friulano, fino in cima al Monte Cridola, grazie alla luce della luna, senza trovarlo.
Questa mattina, invece, il suo corpo senza vita è stato avvistato durante la prima perlustrazione con l’elicottero della Protezione civile, intorno alle 8, dai quattro soccorritori di Forni di Sopra saliti a bordo, sotto le pareti della torre dolomitica.
A recuperare la salma è stato, per competenza territoriale, l’elicottero Falco di Pieve di Cadore, con a bordo il medico per la constatazione del decesso, dopo l’autorizzazione del magistrato alla rimozione della salma.