Immediata attuazione del nuovo piano regionale per il Trasporto pubblico locale, integrazione tariffaria e vettoriale tra ferro e gomma, tariffazione elettronica con un unico biglietto per tutta la Regione e contenimento degli incrementi tariffari di biglietti e abbonamenti.
Sono queste le richieste formulate dal coordinamento dei comitati dei pendolari del Friuli Venezia Giulia ieri a Udine in un incontro con i candidati alla presidenza della Regione del centrosinistra Debora Serracchiani (Pd) e del M5S Saverio Galluccio.
Assente il presidente uscente Renzo Tondo (Pdl). Nell’incontro, organizzato dal coordinamento dei pendolari con l’Afe, Associazione Friuli-Europa presieduta da Renzo Pascolat, sono state sottolineate le criticita’ di un sistema di trasporto pubblico che e’ poco utilizzato e manca ancora di integrazione tra gomma e rotaia, dal momento che su 1.341.000 spostamenti in regione ogni giorno il 93,1% avviene con mezzi privati e solo il 6,9% con mezzi pubblici (2,2% su ferrovia).
Tra le altre richieste figurano una banca dati oraria unica per il Tpl, l’affidamento del servizio ferroviario sulla base di un bando di gara europea, la garanzia da parte di Trenitalia dell’affidabilita’ del servizio e una velocizzazione dei tempi di percorrenza, nonche’ la realizzazione di una fermata all’aeroporto di Ronchi del Legionari.
10 aprile 2013