La Questura di Trieste ha diffuso le immagini choc della follia andata in scena venerdì scorso. Nel filmato si vede il 29enne dominicano Alejandro Augusto Stephan Meran fuggire molto probabilmente dopo aver colpito a bruciapelo i due agenti, Pierluigi Rotta e Matteo Demenego, morti sul colpo.
Il killer vaga tra i corridoi, spara diversi colpi, probabilmente indirizzati ad altri agenti, fino a quando riesce a raggiungere l’ingresso della Questura dove trova una via di fuga. Raggiunto l’esterno, continua a sparare in direzione di una Fiat Panda della Squadra Mobile cercando di colpire i due poliziotti a bordo.
Si vede che è armato di due pistole. Corre sparando colpi ad altezza d’uomo verso il piantone e poi, una volta fuori, tenta invano di aprire la portiere della auto della Volante per poi andare verso quella della Mobile, che fa velocemente retromarcia.
Poi il killer si ripara dietro le auto parcheggiate, dove sarà bloccato. Questa mattina, Alejandro Augusto Stephan Meran ha lasciato il reparto di Medicina d’Urgenza di Cattinara, dove era in terapia farmacologica e costantemente piantonato dalle forze dell’ordine. Per lui si sono aperte le porte del carcere, dove riceverà tutte le cure sanitarie del caso.
L’azienda sanitaria integrata di Trieste informa che è ancora ricoverato nel reparto di ortopedia l’Assistente capo coordinatore Cristiano Resmini, rimasto ferito nella sparatoria. Sabato aveva subito un intervento alla mano sinistra. Le sue condizioni di salute risultano stazionarie, con regolare decorso post operatorio.
Nel frattempo è stata disposta l’autopsia sui corpi dei due poliziotti uccisi. Gli esami, fanno sapere dalla Procura, che oggi ha affidato l’incarico, saranno eseguiti mercoledì.