Dai cassonetti dell’Ecocentro di Pordenone spunta una bomba a mano. Nella struttura di conferimento dei rifiuti di via Nuova di Corva un addetto della Gea ha rinvenuto una granata, forse risalente alla Seconda Guerra Mondiale.
Immediatamente i responsabili della società di proprietà del Comune, che gestisce l’area, hanno allertato le forze dell’ordine: i carabinieri di Pordenone hanno così posto i sigilli all’Ecocentro in attesa dell’arrivo, giovedì, degli artificieri. Per ora dunque la struttura resta chiusa, pronta a riaprire le porte appena l’eventuale pericolo sarà passato. Anche le immagini della videosorveglianza potrebbero essere utili a capire chi possa avere conferito l’ordigno e perché.
“Nel consueto controllo di oggi sulla qualità dei rifiuti – spiega Roberto Tommasini, responsabile dei servizi ambientali di Gea – nel cassone degli inerti abbiamo trovato questa bomba a mano senza spoletta per cui abbiamo allertato i Carabinieri. Ci dispiace per il disagio all’utenza ma la sicurezza è prioritaria per cui dobbiamo attenerci alle procedure. Giovedì arriveranno gli artificieri e speriamo la situazione possa risolversi”.