E’ stato ritrovato questa mattina, poco dopo le 10.30, il corpo di Gil Nuzzo, il 40enne di Flumignano di Talmassons disperso da lunedì.
Il cadavere dell’uomo è stato ritrovato a qualche chilometro dal ponte sul Cormor dove era stata ritrovata la sua auto, nella zona delle ultime chiuse del torrente. I soccorritori l’hanno avvistato tra la vegetazione. Ora si attende l’arrivo del magistrato, prima che la salma possa essere restituita ai familiari.
Le ricerche erano riprese questa mattina, alle 7, dopo che le attività erano state interrotte ieri sera, al calar del buio. Una settantina di volontari – tra Protezione civile, Vigili del fuoco, forze dell’ordine e amici – avevano ripreso a battere il territorio, partendo dalla zona del Cormor, a Castions di Strada, dove è stata ritrovata l’auto.
L’uomo, molto conosciuto in paese per l’attività di famiglia, il maneggio Mondelli Stable a Sant’Andràt, era un esperto cacciatore. Lunedì era uscito con il suo nuovo cane, un esemplare di Labrador di circa sei mesi, Biut, per fargli conoscere il territorio. Una passeggiata esplorativa lungo i sentieri della zona. Gil, però, non aveva fatto rientro a casa e la sera i familiari avevano lanciato l’allarme.
Nuzzo si era dato appuntamento con un amico alle 16.30 di lunedì. L’ipotesi più accreditata è che, una volta giunto sul posto, il cane, inesperto e cucciolo, sia scappato, probabilmente finendo nel Cormor in un’area solitamente in secca ma che, a causa delle precipitazioni, era, invece, piena d’acqua. Ieri le ricerche si erano concentrate lungo i due argini del torrente che divide i territori di Castions e Talmassons. All’appello manca ancora il cucciolo.
La notizia ha fatto immediatamente il giro del paese, dove Gil era molto noto. Il Sindaco Pier Mauro Zanin, a nome di tutta la comunità, si stringe attorno alla famiglia. “E’ un momento difficilissimo. Esprimo tutta la nostra solidarietà a parenti e amici”.