E’ stato individuato poco prima delle 15 il parapendista Andrea Nosedo, disperso da ieri nelle Prealpi Carniche sopra Tramonti. Purtroppo l’avvocato 57enne, originario di Como, è stato trovato privo di vita. Secondo una prima ricostruzione, l’uomo sarebbe riuscito ad aprire le vele di emergenza, ma vista la velocità ha impattato contro le rocce, morendo all’istante.
Le fasi del ritrovamento
Quasi contestuale l’avvistamento da parte dei soccorritori a bordo dell’elicottero della Protezione Civile e degli amici del parapendista, i quali si sono a loro volta rimessi in volo con il proprio parapendio per ripercorrere il tracciato rilevato dal GPS.
Dopo aver perlustrato la zona attorno all’ultimo punto rilevato ieri sera dal GPS con diversi sorvoli per tutta la mattina, la centrale operativa è riuscita ad ottenere altre coordinate dal sistema di rilevamento “Spot” usato dal parapendista (tramite un messaggio ricevuto dall’America da dove il sistema viene gestito).
Questo sistema ha fornito l’ultima posizione offline che era leggermente più spostata ad est rispetto al punto di cui si era in possesso. Ed è proprio lì che è stata avvistata la sua vela. Gli amici del parapendista hanno inviato un messaggio ai familiari con la certezza che si tratti di lui dal momento che, rispetto all’elicottero che ha i rotori, hanno potuto abbassarsi e vederlo da più vicino, riconoscendo anche i suoi pantaloni.
Il recupero e la constatazione del decesso
L’uomo è rimasto sospeso con la sua vela tra i rami della vegetazione, in punto talmente impervio – sul limitare di un salto di rocce – dove poteva essere raggiunto e recuperato solamente con il verricello. Raggiunto dall’equipe sanitaria dell’elisoccorso Fvg, i sanitari ne hanno constatato il decesso.