Avrebbe incassato alcune decine di migliaia di euro dall’ex Udinese e nazionale argentino Rodrigo De Paul, oggi in forza all’Atletico Madrid, per la vendita di un Rolex mai consegnato. Ma, oltre al centrocampista, tra i raggirati ci sarebbero altri giocatori che militano in Serie A.
Protagonista della vicenda è un uomo di 38 anni residente a Venezia, rinviato a giudizio dalla Procura di Udine con decreto di citazione diretta.
L’ex bianconero, seguito dagli avvocati Santo e Francesca Tutino, ha conosciuto il 38enne nella boutique della nota marca di orologi di Cortina d’Ampezzo. I due si erano sentiti telefonicamente per l’acquisto di un particolare e costoso modello, che l’imputato, di origine argentina, affermava di aver reperito.
Il giocatore ha, quindi, disposto un bonifico bancario e aspettato per settimane la consegna. Durante questo periodo, il venditore – che poi è risultato non lavorare al negozio di Cortina da diverso tempo – ha assicurato a più riprese di aver spedito l’orologio, chiedendo anche al giocatore d’inviargli una sua maglietta dopo la consegna, mai avvenuta, dell’oggetto.
Alla fine, il centrocampista e i suoi legali hanno denunciato i fatti alla Procura udinese. La prima udienza del processo è prevista per il mese di maggio.