Fa discutere, a Udine, l’inaugurazione, con multa e chiusura per tre giorni, del bar Duscino. Ieri pomeriggio, il nuovo locale, che sorge in via Lionello, era stato inaugurato dal sindaco Pietro Fontanini che, intorno alle 17, aveva tagliato il nastro assieme al titolare, Gaetano Gangi. Poi, alle 18.05, un sopralluogo degli agenti della Polizia Locale ha però verificato l’assenza del cartello che indica la capienza massima del pubblico esercizio, imposto anche dall’ultima ordinanza regionale anti-Covid. E’ scatattata, inesorabile, la sanzione: multa da 400 euro e attività sospesa.
L’attivtà è stata duramente contestata dal capogruppo di Progetto Fvg in Consiglio comunale, Michele Zanolla, che sui social ha lanciato un duro attacco nei confronti di un agente della Municipale. “C’è un personaggio, a Udine, che pensa di fare lo sceriffo e ha comportamenti esagerati e persecutori nei confronti dei commercianti. Più volte ho segnalato a chi di dovere questi atteggiamenti”, rivela su Facebook.
“Prendo completamente le distanze da questo soggetto – ha aggiunto Zanolla – e ribadisco che Progetto Fvg Identità Civica è una lista che sta dalla parte delle partite Iva, soprattutto in un momento difficile come questo”.