Sono partiti lunedì i sondaggi geognostici sul castello di Udine per la costruzione degli ascensori che arriveranno fino a decine di metri sottoterra.
Le stesse indagini serviranno anche ad acquisire informazioni archeologiche e a capire come è fatto il colle del castello. Ieri è terminato il sondaggio da 20 metri ed è iniziato quello da 40 che arriverà alla base della collina.
Al momento sono stati trovati resti di attività umane fino a ben sette metri di profondità dalla quota del piazzale. Dal punto di vista geologico sono state trovate ghiaie e limi e ora il geologo che si occupa degli studi, Andrea Mocchiutti, sta cercando di capire la genesi del colle. Le perforazioni continueranno fino a venerdì.