Non è piaciuta la proposta del Comune di Udine di recupero dell’area dell’ex fabbrica Dormisch, devastata da un incendio e abbandonata al degrado da decenni. Per anni si è discusso sulla riqualificazione e sulla destinazione d’uso dell’area, di importanza storica per la città. La proposta, presentata dall’amministrazione comunale, di realizzare l’ennesimo supermercato in città, peraltro difronte a uno di recente realizzazione, è stata bocciata da molti cittadini che sui social hanno manifestato la propria perplessità e la contrarietà al progetto.
Da queste premesse nasce la petizione lanciata oggi da alcuni cittadini e rivolta al sindaco Pietro Fontanini, affinché ”torni sui suoi passi” e valuti la realizzazione di un progetto alternativo per l’area assieme ai cittadini di Udine.
“Noi, cittadine e cittadini udinesi – si legge nel testo della petizione sottoscrivibile a questo link, immaginiamo un futuro diverso per l’ex Dormisch, un’area dalla grande importanza storica”.
“Un’area che possa essere messa a servizio del centro studi e dei suoi studenti; un’area con negozi di prossimità come ad esempio una libreria, una cartoleria, e un bar/ristorante; servizi, come biblioteche, aule studio e un parco pubblico; uno spazio per ospitare aziende innovative e start-up. Questo per consentire a residenti e studenti di riappropriarsi di quell’area ormai dismessa da tempo – queste le proposte lanciate -. Davvero per quest’area si pensa a un altro supermercato? È questo il destino di un sito industriale nel cuore della città come la fabbrica della Ex Dormisch – si chiedono gli udinesi -“?
“Noi cittadini diciamo di “no al Supermercato Dormisch”. NO, come già 4 anni fa la precedente giunta aveva detto e fatto – proseguono -. Signor Sindaco, vogliamo credere alle Sue parole espresse proprio sul tema in campagna elettorale, quando dichiarava sulla stampa locale che “Noi ci impegnano a modificare il piano regolatore della città, bloccando da subito le zone H. In particolare, per quanto riguarda la destinazione dell’Ex Dormisch, è assurdo prevedere un nuovo supermercato..”.
“Noi, cittadine e cittadini udinesi – conclude la petizione lanciata in queste ore -, Le chiediamo di fermare la decisione e di ripensare insieme il futuro del nostro centro cittadino”.