E’ sempre più dura la vita dei pendolari, che quotidianamente si spostano in città, a Udine nel caso specifico, per raggiungere il posto di lavoro. Ci avevano informato che oggi sarebbe stata Trieste la città blindata, invece, è toccato a Udine fare i conti con il traffico congestionato nei pressi di piazza I maggio.
La chiusura della piazza – parziale per la realizzazione del park sotterraneo e totale in occasione della Fiera di Santa Caterina, terminata domenica 24 novembre – ha creato notevoli disagi alla circolazione, complice il fatto che in molti, oggi, credevano di trovare aperti i varchi d’accesso.
Questa mattina, tra le 8.30 e le 9.30, da via Diaz (nelle foto) in poi, seguendo le deviazioni obbligatorie che portano in piazzale Oberdan, il traffico era completamente paralizzato. Inutile sognare di aggirare le transenne poste all’ingresso delle vie d’accesso alla piazza. Il presidio del vigili è inespugnabile, anche se qualche privilegiato a dire il vero in Giardin grande c’è entrato, forse poco dopo l’alba, e ha parcheggiato liberamente lungo l’ellisse.
Beati i furbi, verrebbe da dire. Ai meno furbi, invece, oggi è toccato aspettare tra i 30 e 40 minuti incolonnati, sperando poi di trovare parcheggio, altra impresa biblica… ma quella è un’altra storia.
Domani, per fortuna, tutto tornerà alla ‘normalità’.