Vandali di nuovo in azione nella sede distaccata del Malignani di Udine, in via Zugliano. Nella notte, si è registrato il terzo raid in pochi giorni all’interno della scuola, che ha causato ingenti danni, rendendo di fatto impraticabili i locali.
Gli autori, almeno tre, hanno forzato una finestra e si sono introdotti nel plesso di Sant’Osvaldo, che ospita 13 classi e non è dotato di videosorveglianza.
Armati di estintori, li hanno prima scagliati contro i distributori automatici e poi hanno spruzzato ovunque il contenuto, imbrattando diversi spazi. Non paghi, hanno lanciato gli arredi scolastici sulle scale.
Questa mattina la brutta scoperta, con il dirigente scolastico Andrea Carletti che ha subito sporto denuncia. Ora si punta a mettere in sicurezza il plesso, trovando quanto prima una soluzione con il Comune di Udine, proprietario dell’edificio, e l’Edr, che ha in carico le manutenzioni.
“La notizia di questo ennesimo atto vandalico operato ai danni delle scuole di Udine è triste e desolante, perché colpisce il cuore della nostra comunità, ossia i plessi scolastici. Auspico che gli autori di questi gesti vengano presto individuati e che vengono condotti nei luoghi in cui hanno scatenato la loro furia, per far loro comprendere il grave danno arrecato alle strutture pubbliche, ma soprattutto ai nostri giovani che non potranno recarsi a scuola”, dichiara la consigliera comunale Eleonora Meloni (Pd).
“Di recente è andato in pensione il custode del polo di Sant’Osvaldo che – ricorda la consigliera dem – rappresentava un fondamentale presidio in termini di sicurezza, gestione e continuo confronto con l’amministrazione comunale per tutte le necessità o le problematiche del plesso stesso. Mi auguro che la giunta Fontanini voglia procedere quanto prima con l’assunzione di una nuova figura”.