Vasto incendio all’impianto di compostaggio rifiuti Snua di Aviano. Il rogo, scoppiato in serata, intorno alle 19.30, è di imponenti dimensioni.
Pronto l’intervento dei Vigili del Fuoco del Comando di Pordenone e dei Distaccamenti di Maniago, Spilimbergo e San Vito al Tagliamento.
I pompieri stanno operando con tre squadre, il supporto della squadra NBCR (Nucleare Biologico Chimico Radiologico), tre autobotti, il Funzionario di guardia e tre autobotti chilolitriche giunte in supporto dai comandi di Udine, Treviso e dalla base Usaf di Aviano.
L’incendio ha coinvolto circa 15.000 metri quadrati dei 30.000 della superficie del deposito. Non risultano persone coinvolte.
Sul posto anche i Carabinieri e il personale dell’Arpa per valutare la situazione ambientale in particolare dell’aria.
Le cause delle vasto rogo sono in corso di accertamento.
Il fumo causato dalla combustione è visibile a chilometri di distanza. Ci sono anche le ambulanze nel caso vi siano intossicati o ustionati.
“A seguito dell’incendio consigliamo di rimanere in casa con le finestre chiuse e di non utilizzare gli spazi esterni fino a quando non saremo in possesso di più precise informazioni dagli organi competenti”, scrive Su Facebook il sindaco di Roveredo Paolo Nadal.
“A seguito del grave incendio e in attesa di avere l’esito degli verifiche che stanno facendo i pompieri e l’Arpa si consiglia di tenere le finestre chiuse, evitando di recarsi all’aperto nella pressi dell’impianto” è il post su Facebook del sindaco di Aviano, Ilario De Marco Zompit. “L’incendio ora è sotto controllo, ma non ancora spento, grazie al tempestivo intervento dei Vigili del fuoco italiani e americani nonché delle forze dell’ordine prontamente intervenute a cui va il nostro ringraziamento”.
Snua informa che “l’incendio è stato praticamente domato. Sono ingenti i danni al capannone di compostaggio. Le fiamme non hanno riguardato il settore dei rifiuti plastici o gli uffici, ma solo l’area del compostaggio”.
Dalle prime informazioni raccolte da Arpa Fvg le fiamme hanno interessato il capannone di rifiuti cosìddetti Css, ossia combustibile solido secondario. L’assessore alla Difesa dell’ambiente Fabio Scoccimarro convocherà già da lunedì la proprietà al fine di prevenire nuovi episodi, considerato che questo è il secondo in meno di un anno.
Arpa Fvg informa che “attualmente sulla Destra Tagliamento soffia vento da nord o nord-est nei bassi strati e da nord-est in quota. Le condizioni sono pertanto favorevoli al trasporto degli inquinanti dalla zona dell’incendio verso le aree abitate di Roveredo in Piano, Fontanafredda e di Pordenone. Nel corso della notte l’intensità del vento dovrebbe calare e aumentate la propensione al ristagno atmosferico e, di conseguenza, all’accumulo degli inquinanti”.
I tecnici Arpa Fvg presenti sul posto hanno attivato un contaparticelle e hanno effettuato un campionamento dell’aria in un punto di ricaduta degli inquinanti. Un secondo campionamento è previsto per domenica 20.