Le condizioni meteo-marine particolarmente avverse hanno creato forti disagi alla navigazione e alle unità ormeggiate nel porto di Trieste. L’eccezionale intensità della Bora, che ha fatto registrare raffiche fino a 130 km/h, ha portato alla rottura dei cavi di ormeggio di alcune navi presenti in porto.
Il tempestivo intervento della Capitaneria di Porto, coadiuvato dai servizi tecnico nautici – piloti, rimorchiatori e ormeggiatori – ha scongiurato qualsivoglia pericolo alle unità e alle persone coinvolte, ripristinando le condizioni di sicurezza. In via precauzionale alcune navi sono state spostate in rada. Le attività sono state coordinate dal personale della Capitaneria presente sul posto, che ha operato da terra e da mare a bordo della motovedetta.
Gli uomini della sala operativa, tramite l’utilizzo del sistema di monitoraggio del traffico navale, hanno supervisionato le unità in rada per garantirne la sicurezza delle stesse e del traffico marittimo all’interno del compartimento di Trieste. Le attività poste in essere hanno scongiurato possibili danni a persone e mezzi coinvolti.