In otto, compreso il passeur, stipati in una Station Wagon con targa croata, intenzionati a oltrepassare illegalmente il confine a Fernetti e raggiungere la Germania. È questa la scena che si è presentata alla pattuglia della Stazione Carabinieri di Villa Opicina a presidio dell’ex valico confinario. Al controllo, i militari hanno notato tra i sedili, accovacciati ai piedi degli adulti, anche tre bambini.
Con l’ausilio delle pattuglie in servizio del Radiomobile di Aurisina e delle Stazioni di Duino e di Prosecco, tutti sono stati condotti in caserma. È emerso che si trattava di due nuclei familiari. Il passeur, un 42enne moldavo, l’unico in possesso di documenti di identità, è stato arrestato per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e, come disposto dall’Autorità Giudiziaria giuliana, condotto in carcere al Coroneo.
Dalle loro dichiarazioni è emerso che tutti i clandestini fossero originari del Kurdistan. Avevano pagato 1.500 euro ciascuno, compresi i minori, per attraversare il confine e raggiungere la Germania.
Successivamente allo screening sanitario sono stati accompagnati in Questura per la valutazione della loro posizione sul territorio nazionale e, quindi, dopo aver parlato con un mediatore culturale, hanno chiesto di rimanere in Italia con protezione internazionale; sono stati trasferiti in una struttura per la quarantena a Trieste.