Liberi tutti. In viale Grigoletti a Pordenone paiono esserci ben poche regole (almeno quelle rispettate) per i ciclisti. Innanzitutto, la via tra le principali della città da anni è classificata dagli amanti delle due ruote come inadeguata. La pista ciclabile, infatti, è continuamente interrotta da passi carrai, strade secondarie e ingressi ai negozi, soprattutto i pericolossimi distributori di carburante. Insomma, percorrere quell’arteria rischia di rappresentare una corsa alla sopravvivenza.
Volata sul marciapiede
Daltro canto, però, sono gli stessi ciclisti spesso a infischiarsene delle regole e fare di testa porpria. Così capita di frequente di veder qualcuno pedalare sull’asse stradale, obbligando le auto a pericolose manovre, o addirittura sul marciapiede nel lato opposto alla ciclabile.
Accade molto spesso, soprattutto all’altezza del ‘Don Bosco’. E così alcuni resisidenti si sono lamentati con il Comune per la spiacevole situazione che si è venuta a creare, visto che chi cammina in quella zona – sono molti i giovani o gli studenti che frequentano oratorio e scuola o gli anziani che si dirigono in parrocchia – si sente minacciato dalla presenza delle bici, alcune delle quali sfrecciano a velocità sostenuta.
La testimonainza di un residente è assai chiara: “Sul marciapiede, lato Don Bosco, passano continuamente e a velocità pericolosa biciclette che mi hanno investito varie volte mentre uscivo dal cancelletto di casa e mi hanno danneggiato l’auto, sebbene io esca molto lentamente dal passo carraio, ricoprendomi anche di insulti. Il marciapiede è largo un metro e anche i pedoni vengono continuamente disturbati e urtati da persone che corrono suonando il campanello. Anche il parroco ha chiesto che si intervenga, onde evitare danni agli anziani. Io stesso avevo più volte, in passato, chiesto al sindaco e assessore competente il posizionamento di due cartelli con divieto di transito alle biciclette, ma senza risultati. Tutto questo con la pista ciclabile ampia e sicura dall’altro lato della strada”.
Bimbi e anziani a rischio
Situazione della quale è stata informata anche la Polizia Municipale, attraverso un altro cittadino che scrive: “Segnalo che la pista ciclabile di viale Grigoletti, vicinanze Don Bosco, è pressocchè inutilizzata perché la maggior parte dei ciclisti usa percorrere il marciapiedi, spesso a velocità rilevante e senza curarsi dei pedoni, bambini e anziani compresi,creando continuo pericolo di investimenti e incidenti.” Liberi tutti, appunto.