Una violenta esplosione si è verificata intorno alle 7.20 di oggi, in via Chiozza, al civico 13, a Cervignano, in una palazzina di quattro piani. Qui, al terzo piano, per cause in corso di accertamento, sarebbe esplosa una bombola o ci sarebbe stata, più probabilmente, una fuga di gas. Sono stati interessati due appartamenti, ubicati allo stesso piano del fabbricato, che ospita 16 appartamenti.
Non è ancora ben chiaro cosa sia accaduto. La deflagrazione ha causato notevoli danni e tre persone rimaste ferite. Sul posto stanno intervenendo i vigili del fuoco del Distaccamento di Cervignano con il supporto dei pompieri del Comando di Udine, intervenuti con l’autoscala.
In via Chiozza anche i carabinieri e il personale medico delle ambulanze. Sul posto anche l’elisoccorso decollato dalla elibase di Campoformido.
Nell’esplosione sono rimasti feriti mamma, papà e figlia che vivono in un alloggio del terzo piano, tutti portati in ospedale; padre e figlio, in condizioni meno serie, a Cattinara, mentre la madre, che ha riportato ustioni più gravi, a Udine. I danni sono importanti.
Le operazioni sono coordinate dal funzionario di guardia, Franco Trigatti. I pompieri stanno valutando l’agibilità dello stabile. Al momento, tutte le famiglie che vivono nella palazzina sono state evacuate. Pare che l’abitazione dove si è originato lo scoppio e quella accanto non siano agibili, mentre si spera di poter far rientrare in casa le altre persone. I sopralluoghi continueranno per tutta la giornata.
Il Sindaco Gianluigi Savino, sul posto fin dal primo mattino, ha ringraziato tutti i soccorritori, che si sono prodigati per aiutare i feriti e le altre famiglie interessate dall’esplosione. L’amministrazione sta seguendo l’evoluzione delle indagini, per capire come intervenire per aiutare chi dovesse trovarsi fuori casa. “Speriamo comunque che tutti, dopo questo brusco risveglio, possano tornare questa notte a dormire nei propri letti”.