Ha un nome importante, significativo, il passaggio pedonale che, a Ronchi dei Legionari, conduce dal palazzo municipale al parco degli impianti di base. Sono stati il sindaco, Livio Vecchiet, e il presidente della Federazione nazionale della stampa italiana, Beppe Giulietti, a scoprire una targa in ricordo di David Maria Sassoli, giornalista appassionato e presidente del Parlamento Europeo, scomparso a gennaio.
Un’iniziativa propiziata dall’associazione culturale Leali delle Notizie e inserita in una due giorni dedicata alla Giornata mondiale della libertà di stampa che si celebra il 3 maggio. Proprio Leali delle Notizie, come ha ricordato il presidente, Luca Perrino, ha realizzato, nella cittadina, la passeggiata della libertà di stampa e di espressione e il premio dedicato a Daphne Caruana Galizia, giornalista maltese uccisa nel 2017.
Significativa la presenza di chi sta continuando sulla sua azione, quel Emanuel Delia che, ieri sera, ha conversato con il condirettore del Messaggero Veneto, Paolo Mosanghini. Nelle sue parole, Giulietti ha ricordato l’animo gentile di Sassoli, la sua passione giornalistica, il convinto europeismo e il valore della sua azione.
Accanto a lui il presidente di Assostampa, Carlo Muscatello, e Fabiana Martini di Articolo 21. A ricordare Sassoli, poi, sono stati il presidente dell’ordine regionale dei giornalisti, Cristiano Degano, la senatrice dem Tatjana Rojc, l’ex europarlamentare ed esponente di Azione, Isabella De Monte, e Maria Laura Franciosi, per lungo tempo corrispondente dell’Ansa da Bruxelles e rappresentante di Ossigeno per l’informazione.
A benedire la targa il parroco di San Lorenzo, don Ignazio Sudoso, assieme a don Umberto Bottacin, parroco di Maria Madre e, accanto, il gonfalone della città e i labari di tante associazioni.
“È evidente a tutti – ha detto Vecchiet – che anche questa cerimonia si inserisce in un percorso che ha portato la città alla ribalta non solo nazionale, per quanto riguarda il mondo del giornalismo e la libertà di stampa. Anche la nuova presidente del parlamento europeo, Roberta Metsola, che oggi non ha potuto presenziare, ha mandato un video nella quale ha citato più volte Ronchi dei Legionari quale esempio per quanto è stato fatto negli ultimi anni a favore della libertà di stampa. Tutto ciò non può fare che piacere, sono fiero e orgoglioso di questi attestati di stima verso la nostra comunità”.