L’iniziativa denominata “….non minuendo dictam ecclesiam” che si terrà il prossimo sabato 2 ottobre a Faedis è promossa dall’Amministrazione Comunale di Feadis e dall’Associazione Genitori delle Scuole di Faedis con la collaborazione dell’Associazione Val Grivò e dell’Auser Faedis . Grazie anche al supporto dei volontari della Delegazione FAI di Udine, di esperti locali e di alcuni bambini del progetto “Ortograficamente-Lab” sarà possibile visitare e scoprire sette delle diciannove chiesette medievali che caratterizzano il territorio.
L’obiettivo è quello di valorizzare e di trasmettere le conoscenze del patrimonio spirituale, artistico e storico delle chiesette rupestri presenti nel territorio comunale. La straordinaria presenza di questi luoghi di culto, infatti, si somma alla bellezza del contesto naturale e paesaggistico in cui esse sono collocate. In particolare, esse sono custodi di alcuni affreschi di assoluto pregio e carichi di significati storici e religiosi.
L’accesso ai siti è libero, previa prenotazione e verranno organizzate delle visite guidate con 3 itinerari escursionistici che raggiungeranno le chiesette percorrendo antichi sentieri che permettono di godere di una natura incontaminata e ricca di elementi che raccontano l’eccezionale biodiversità della Valle del Grivò. Nel dettaglio:
I itinerario: partenza dalla Chiesa Maggiore alle ore 09.00 e alle ore 11.00
II itinerario: partenza dalla Chiesa di Canal di Grivò alle ore 09.00 per itinerario completo e alle ore 11:00 per itinerario parziale
III itinerario: partenza dalla Chiesa Maggiore alle ore 09.30 e alle ore 11.30
L’evento si inserisce nel più ampio progetto “Ortograficamente-Lab” nel quale la trasmissione dei saperi, delle tradizioni e della cultura del luogo si rafforza nello scambio intergenerazionale attraverso attività all’aria aperta, esplorazione del territorio, contatto con la natura ma anche espressività, creatività e arte.
L’Associazione Val Grivò, che mette a disposizione i propri volontari per accompagnare i visitatori da una “stazione” all’altra ha come scopo la valorizzazione della rete sentieristica, delle tradizioni e del patrimonio storico del comune di Faedis.
L’ambita presenza e sostegno del FAI – Fondo Ambiente Italiano contribuisce a creare una simbolica unione tra la cultura urbana e quella rurale in una verticale di mille anni di storia di questo territorio. Attraverso le spiegazioni dei volontari della Delegazione FA di Udine la visita sarà arricchita di contenuti e preziose informazioni. Le Delegazioni del FAI e i gruppi presenti in Friuli Venezia Giulia si impegnano infatti quotidianamente, attraverso i loro volontari, per permettere a più persone possibile di godere del patrimonio storico, artistico, culturale e naturale del nostro bellissimo territorio. Il FAI è una fondazione senza scopo di lucro nata nel 1975, sul modello del National Trust, con il fine di tutelare e valorizzare il patrimonio storico, artistico e paesaggistico italiano.
La partecipazione è gratuita con iscrizione obbligatoria specificando il nome e il cognome di tutte le persone interessate scrivendo all’indirizzo email [email protected]
La partecipazione sarà regolata dalle attuali norme vigenti in materia di Covid-19. È prevista la verifica del Green Pass ed è richiesto di indossare la mascherina nei luoghi chiusi.