L’esposizione – organizzata da Fondazione Aquileia, Bethlehem Development Foundation, Alto Comitato Presidenziale per gli Affari religiosi in Palestina e per il restauro della Basilica della Natività, Comune di Aquileia, Fondazione per la Conservazione della Basilica di Aquileia con il patrocinio del Ministero della Cultura e il sostegno di Piacenti spa – celebra il filo che lega Betlemme ad Aquileia, un legame di fede e bellezza che unisce due siti Patrimonio dell’Umanità.
L’accostamento tra i due siti – e in particolare tra la Basilica della Natività di Betlemme e la Basilica di Aquileia – si deve all’interesse delle recenti scoperte nella Basilica della Natività, avvenute nel corso del sapiente restauro condotto dall’azienda italiana Piacenti spa. Ai lavori di Betlemme, finanziati grazie all’impegno dell’Autorità Palestinese, hanno fatto seguito ricerche accurate, che hanno evidenziato straordinarie analogie nella genesi e nell’evoluzione dei due complessi. Aquileia e Betlemme inolre sono stati entrambi centri di propagazione del cristianesimo e tappa e destinazione di pellegrinaggi.