Gli abiti di Roberto Capucci sono in mostra a Villa Manin, che dal 2017 è la sede della fondazione che custodisce l’eredità creativa del maestro della moda italiana.
La mostra, a cura della Fondazione Capucci e dell’Ente regionale per il patrimonio culturale del Friuli Venezia Giulia sarà una rivelazione per molti: in primo luogo – come sottolineato dai curatori durante l’inaugurazione – per tutti coloro che non sanno che la Fondazione che custodisce gli abiti e gestisce l’eredità creativa del maestro della moda italiana dal 2017 ha sede proprio a Villa Manin.
Ma la mostra sarà una scoperta anche per quanti non abbiano mai visto, o non ricordino, le magnifiche sale delle prospettive della Villa.
Chiuse durante i lavori di adeguamento antincendio gli spazi della villa stupiranno i visitatori con le loro fantastiche prospettive illusionistiche, che daranno vita a un dialogo con la tridimensionalità architettonica che contraddistingue le creazioni di Capucci.
Gli abiti da sposa scelti per l’esposizione, realizzati a partire dagli anni Ottanta, sono tra le più fastose invenzioni da cerimonia e da sera del maestro. A essi si aggiunge una selezione di vere e proprie sculture in forma d’abito. In particolare saranno in mostra i vestiti ideati per il centenario della Biennale di Venezia e per il Museo Capucci già ospitato a Villa Bardini di Firenze. Le creazioni di Capucci daranno l’impressione di riportare in vita i fasti settecenteschi della villa, quando sullo sfondo delle prospettive dipinte si muovevano dame in abiti, se non altrettanto belli, certo fastosi quanto quelli di Roberto Capucci.
In esposizione inoltre una serie di abiti finemente ricamati a testimonianza dell’eccellenza artigianale italiana. A completare la mostra anche una selezione di disegni e schizzi di pugno del maestro.
La mostra è stata inaugurata ieri, venerdì 5 maggio 2023, e sarà visitabile fino al 17 settembre. GUARDA IL VIDEO
(Foto: Arc Regione Friuli Venezia Giulia)