Dopo un’incursione (riuscita) nel mondo del noir fuori dagli schemi, l’udinese di adozione Floreana Nativo ritorna al primo amore: miti, leggende e religioni comparate, affrontando un argomento interamente made in Friuli, ma poco diffuso in regione fino agli storici studi di Carlo Ginzburg. ‘I Benandanti. Una storia senza tempo’ è il titolo diretto del romanzo ambientato tra Roma, Praga e (soprattutto) Cividale, in cui l’autrice affronta ai giorni nostri il culto degli ‘stregoni’ nati ‘con la camicia’, derivato da antiche tradizioni pagane.
Siamo lontani dai racconti ‘neri’ del precedente ‘La cucina del delitto’ e dalle ricerche simboliche de ‘In nome degli angeli’ e vicini a un incrocio tra il suo saggio ‘La superstizione dalla Mesopotamia all’Europa tra religione e magia’ e il romanzo ‘Per sempre Inanna’, che affrontava un culto che affonda le radici all’alba della civiltà, portato ai tempi nostri. A impreziosire questo romanzo, la copertina creata dal pordenonese Giulio De Vita, uno dei cartoonist italiani più apprezzati all’estero, che ha riprodotto uno dei luoghi simbolo della storia: il fiume sotto il ponte del Diavolo di Cividale.
La fiction intreccia la storia di un docente universitario di Storia, antropologia e religioni (argomenti che affascinano l’autrice) coi segreti di un passato fatto di battaglie notturne in ‘trance’, di lotte eterne tra il bene e il male – rappresentati in modi diversi, eppure affini, come hanno insegnato Jung e Frazer – , di razionalità che si sovrappone al sogno, senza mai cancellarlo del tutto, e così via. Per raccontare le avventure del nostro inconscio, la storia parte dalla città magica per eccellenza, Praga, e arriva poi in una Cividale magica, segreta e a tratti spaventosa, fatta di congreghe segrete e riti pagani, battaglie notturne tra guardiani del Bene e la (ri)nascita di idoli provenienti dalle pieghe del passato.
Il mito al femminile, altro argomento ben conosciuto dall’autrice, entra di prepotenza in una storia che – per la linearità e al tempo stesso la capacità di creare suspence ed empatia – non può essere esaurita in uno ‘spoiler’ in queste righe! Il consiglio è leggere il libro, pubblicato da Panda Edizioni, e lasciarsi trascinare negli angoli più oscuri del nostro inconscio, tra guardiane del destino, vittime sacrificali innocenti, dei iscuro che camminano tra gli uomini, esorcisti e una ricerca delle nostre origini meno conosciute.