Concluso un lungo recupero conservativo, sono state riconsegnate in questi giorni al Municipio di Montereale Valcellina 35 antiche mappe del Catasto austro-italiano (la cui levata risale tuttavia al 1879), relative al vecchio Comune censuario di San Leonardo, comprendente all’epoca anche San Martino di Campagna. Assieme a queste tavole sono state restaurate anche 53 mappe relative al “Progetto divisionale dei Beni incolti di proprietà del Comune” datate 1871 e una serie di tavolette sciolte dell’IGM, l’Istituto Geografico Militare.
I rari documenti, che fanno parte del patrimonio archivistico comunale, rappresentano la testimonianza dell’evoluzione delle proprietà e dei frazionamenti agrari condotti nel territorio pedemontano e nelle porzioni di giurisdizione ora passate in amministrazione al Comune di Aviano. Nel corso del 2017, per volontà dell’Amministrazione comunale, erano state restaurate e messe in sicurezza tutte le mappe del Comune censuario di Montereale Valcellina. Con questo secondo lotto d’intervento si è concluso quindi il totale recupero delle mappe storiche dei due Comuni censuari corrispondenti all’intero territorio comunale (unitamente a Grizzo, Malnisio e San Martino di Campagna).
Nell’esprimere la soddisfazione dell’Amministrazione per il risultato raggiunto l’assessore alla cultura, istruzione e urbanistica Paolo Tomasella ha manifestato la propria contentezza «per aver restituito alla Comunità un materiale storico così prezioso». L’assessore ha sottolineato che «il restauro delle mappe si presentava particolarmente urgente in quanto i documenti destavano apprensione per le loro precarie condizioni di conservazione». Nella circostanza l’assessore Tomasella e la Giunta hanno espresso il loro particolare ringraziamento alla ditta Michele & Nicola Della Mora Restauri Snc di Cordenons che ha provveduto al sapiente risanamento della storica documentazione e alla Fondazione Friuli di Udine che ha contribuito economicamente a sostenere l’Amministrazione nella spesa affrontata per l’intero recupero. Per l’assessore Tomasella «questo contributo economico assegnato a Montereale dalla Fondazione Friuli rappresenta la testimonianza della rilevanza degli intereventi condotti a compimento su questa tipologia di materiale documentale».
Le vecchie mappe catastali dei due Comuni censuari restaurate e conservate in idonee custodie sono state recentemente collocate presso un’apposita sala della Biblioteca civica per la pubblica consultazione. E’ altresì intenzione dell’Amministrazione comunale procedere alla presentazione dei risultati raggiunti con un incontro pubblico che si svolgerà a palazzo Toffoli in primavera.
Concluso il restauro di 35 mappe del Catasto austro-italiano del vecchio comune di San Leonardo
I rari document rappresentano la testimonianza dell’evoluzione delle proprietà e dei frazionamenti agrari condotti nel territorio pedemontano
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