Da questa mattina è aperta, e inserita nel percorso di visita del Museo storico di Miramare, l’esposizione temporanea centrata sul busto di Dante che Massimiliano d’Asburgo volle posizionare nella sua Biblioteca assieme ad altri tre grandi della poesia e della letteratura europea.
“La mostra conclude un anno particolarmente denso di iniziative dedicate a Dante Alighieri per celebrare i settecento anni dalla sua morte – ha detto il direttore del Museo storico e il Parco del Castello di Miramare Andreina Contessa –. L’esposizione valorizza il busto del Sommo Poeta e due copie della Divina Commedia che si trovano nella Biblioteca di Miramare, di cui una in francese, appartenute agli arciduchi, a testimonianza del loro forte interesse per la cultura italiana”.
“Per agevolare l’esplicazione – spiega Contessa -, la mostra si avvale anche di supporti mediatici che raccontano la scelta di inserire il busto di Dante nel ciclo scultoreo della Biblioteca e la storicità iconografica del volto di Dante. Illustrano inoltre i volumi esposti avvalendosi della lettura di Alessandro Preziosi, protagonista di uno degli spettacoli estivi di maggiore richiamo che si sono tenuti a Miramare”.