Federico Vicario è stato confermato alla guida della Società Filologica Friulana: il Consiglio Generale dell’istituto culturale, riunitosi a Udine, ha confermato la fiducia nel presidente che ha guidato il sodalizio negli ultimi sei anni per un nuovo triennio.
Accettando il nuovo mandato, Vicario ha ricordato i prossimi impegni per lo storico sodalizio friulano, a cominciare dalle numerose iniziative per celebrare il centenario, che si svolgeranno nel corso del 2019. La Società, infatti, è stata fondata a Gorizia il 23 novembre 1919.
Il Consiglio della Filologica ha anche approvato all’unanimità una mozione in cui si esprime la preoccupazione per il futuro del Goriziano, un territorio che fonda la sua identità e autonomia sulla storia plurisecolare della contea di Gorizia e Gradisca. Nella mozione si chiede con forza di mantenere l’autonomia del territorio Goriziano; ogni proposta che vada a toccare questo territorio dovrebbe comunque essere approvata con referendum dai cittadini del Friuli orientale.
Infine, il Consiglio generale ha approvato sempre all’unanimità la nomina a soci benemeriti di quattro personalità che hanno onorato la Società e il Friuli con il loro impegno e la loro attività: si tratta di Giuseppe Bergamini, Gianfranco Ellero, Giovanni Frau e Lorenzo Pelizzo.