Un antico mulino che per una notte diventa teatro di avventure alla scoperta dell’affascinante civiltà egizia: succede sabato 25 con la ‘Notte immaginaria’, dedicata ai bambini da 7 a 11 anni, all’Immaginario Didattico, all’interno del mulino di Tavagnacco, con racconti, giochi e attività ludo-didattiche… all’ombra delle piramidi.
La Notte Immaginaria prevede un programma intenso e irresistibile: si parte dal ritrovamento della tomba di Tutankhamon da parte dell’archeologo britannico Howard Carter. I piccoli esploratori della notte avranno modo di scoprire gli aspetti più affascinanti della vita dei faraoni, ma anche quelli più tecnici e scientifici.
Sebbene non avessero a disposizione macchine o strumenti particolarmente avanzati, gli antichi egizi erano all’avanguardia per quanto riguarda l’architettura e la lavorazione della pietra, le tecniche di metallurgia e le conoscenze matematiche. Molti sono poi gli aspetti ricchi di fascino di questa civiltà, fra cui il legame fra medicina e magia, il potere degli amuleti e il culto dei morti.
Al termine delle attività… tutti a nanna. Ciascuno con il proprio sacco a pelo, i giovani scienziati si addormentano nel vecchio mulino tra macine e pale, per poi risvegliare corpo e mente al mattino con un’energetica colazione ‘scientifica’, prima di fare ritorno a casa.
Info sui costi e prenotazioni online sul sito: www.immaginarioscientifico.it