C’è tanto Friuli nella mostra New Craft, che occuperà la Fabbrica del Vapore nel quadro della XXI Esposizione internazionale – Triennale di MIlano fino al 12 settembre. A partire dal curatore, l’udinese Stefano Micelli, e dalla direzione artistica e dalla progettazione dell’allestimento, affidate allo studio Geza (tra le loro pro, fondato a Udine nel 1999 da Stefano Gri e Piero Zucchi. Geza, Premio Speciale della Giuria Architetto Italiano 2015, vanta tra i suoi lavori più importanti la sede direzionale della Faber a Cividale del Friuli, la sede direzionale e il complesso produttivo della Pratic a Fagagna e la Casa della Musica a Cervignano.
Il visitatore che si addentra in New Craft potrà trovare nove grandi installazioni verticali, che raccontano l’incontro tra il saper fare tipico dell’artigianato (sia di realtà consolidate, sia di giovani selezionati tra 500 candidati provenienti da 30 Paesi di tutto il mondo) con il design e le nuove tecnologie. Si tratta di una rassegna di questo nuovo modo di concepire la manifattura nei settori delle biciclette, della stampa letterpress, dei gioielli, dei vestiti, dei mobili, delle protesi, dell’acciaio e del legno.
Al centro della Fabbrica un grande tavolo da lavoro a forma di X, luogo di workshop, incontri e momenti di creazione, oltre a essere un supporto per videoproiezioni e informazioni grafiche. Un modo per avvicinare il visitatore al processo produttivo dell’artigianato digitale. Ai lati della navata principale, si aprono ampie aree multilab che accolgono le realtà dell’artigianato contemporaneo senza soluzione di continuità e partizioni interne. La mostra, a ingresso gratuito, è aperta da martedì a domenica dalle 10.30 alle 20.30.
Il design dopo il design nel ventunesimo secolo
C’è tanto Friuli nella mostra New Craft, che occuperà la Fabbrica del Vapore nel quadro della XXI Esposizione internazionale - Triennale di MIlano fino al 12 settembre
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