Sono esposte nel centro ‘Pavarotti’ a Mostar fino al 5 luglio due mostre fotografiche documentaristiche frutto di una collaborazione con il Kulturni Dom di Gorizia. La prima riguarda ‘Gli schizzi di Leonardo’, che documentano la genialità espressiva nella progettazione del genio rinascimentale. La seconda invece è la mostra documentaristica ‘Testimoni silenziosi della tragedia bellica 1915 – 1918 – Monumenti e cimiteri militari bosniaci sul fronte dell’Isonzo’, opera dello storico goriziano Vili Prinčič.
Si tratta, oltre che di un doveroso omaggio ai soldati bosniaci caduti sull’Isonzo, anche di un interessante itinerario turistico–culturale lungo il fronte dell’Isonzo, legato alla programmazione e realizzazione di sistemi produttivi e promozionali del turismo della memoria.
L’evento è promosso dal locale associazione Univerzum, dal centro musicale ‘Pavarotti’ e dal Kulturni dom di Gorizia nell’ambito del progetto ‘Leonardo senza confini’, in collaborazione con l’associazione Prospot di Radovljica (Slovenia), l’associazione Soska fronta di Nova Gorica e la cooperativa culturale Maja di Gorizia; con il patrocinio della Regione Friuli Venezia Giulia, del Comune di Mostar, del Museo di Mostar e dell’Unione culturale economica slovena di Trieste.
La collaborazione del Kulturni dom di Gorizia con l’associazione Univerzum e il centro musicale ‘Pavarotti’ a Mostar, in Bosnia ed Erzegovina, ha radici che risalgono già nei primi anni del Duemila. In tutto questo periodo sono state promosse sia in Italia che in Bosnia, numerose manifestazioni culturali (concerti, mostre di pittura, incontri con l’autore, incontri di solidarietà ecc.). I nuovi anelli di congiunzione tra i tre enti culturali sono il 500° anniversario della morte del genio Leonardo da Vinci e il centenario della fine del primo conflitto mondiale.